Incentivi fiscali per investimenti pubblicitari
Con il decreto firmato dal Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il MEF e la Presidenza del Consiglio sono state definite le regole attuative per beneficiare del “Credito d’imposta sulla pubblicità”.
Sulla Gazzetta ufficiale n. 170 del 24 luglio 2018 è stato pubblicato il Decreto relativo al “Regolamento recante le modalità ed i criteri per la concessione d’incentivi fiscali agli investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani, periodici e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, in attuazione dell’articolo 57-bis, comma 1 del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96”.
ll Regolamento arriva con molto ritardo visto che avrebbe dovuto essere adottato entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge n. 50/2017
CHI PUO BENEFICIARE DEL CREDITO D’IMPOSTA
Possono beneficiare del credito d’imposta:
- le imprese
- i lavoratori autonomi
- gli enti no profit
che investono in campagne pubblicitarie su quotidiani o periodici, emittenti televisive e radio locali.
COME ACCEDERE AL CREDITO
Per accedere al credito di imposta i soggetti interessati, nel periodo compreso dal 1° marzo al 31 marzo di ciascun anno, presentano un’apposita comunicazione telematica con le modalità definite con provvedimento amministrativo del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri; come disposto al successivo art. 8 del Regolamento.
Per l’anno 2018 la citata comunicazione telematica deve essere presentata a decorrere dal sessantesimo giorno ed entro il novantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del Regolamento oggetto del presente articolo nella Gazzetta Ufficiale e, quindi, dal 22 settembre 2018 al 22 ottobre 2018.
Per ottenere l’agevolazione il contribuente dovrà inviare una richiesta all’Agenzia delle Entrate compilando un modello che sarà fornito dalla stessa nei prossimi giorni.
E’ necessario specificare che l’incentivo potrà essere utilizzato solo in compensazione e che sono escluse dal credito d’imposta le spese sostenute per l’acquisto di spazi destinati a televendite, servizi di pronostici, giochi o scommesse con vincite in denaro, di messaggeria vocale o chat-line con servizi a sovrapprezzo.
Per informazioni più dettagliato scarica il decreto attuativo del bonus sulla pubblicità:
http://www.caponeandpartners.it/decreto_attuativo_bonus_pubblicita/
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